UN PREMIO, TANTA GRATITUDINE


Nell'accogliente cornice dell'Auditorium del polifunzionale della cittadina di Frascineto (CS) si è tenuta nella giornata di ieri, sabato 1° ottobre 2022 ore 18.00, la cerimonia di premiazione della quarta edizione del premio internazionale di poesia Voci nel deserto condotta dal vulcanico Ugo Florio, che mai come quest'anno ha visto la partecipazione di poeti e scrittori giunti da ogni parte d'Italia. 

La prestigiosa giuria composta dalla dottoressa Lia Grisolia, dalla dottoressa Angela Lo Passo e dal dottor Bonifacio Vincenzi ha ritenuto opportuno, dopo un'accuratissima e stringata selezione di materiale, omaggiarmi della menzione speciale per la sezione B con la lirica Selva solitaria il cui testo troverete riportato qui di seguito.



Sono immensamente felice di aver contribuito con un mio scritto a diffondere la cultura in quest'area di Calabria sempre più refrattaria ad accogliere eventi di una simile caratura. Un plauso deve essere rivolto all'associazione Mecenate nella persona della presidente Margherita Celestino ed al Comune di Frascineto nella persona del sindaco Angelo Catapano grazie all'impegno dei quali, inoltre, è stato possibile realizzare una fruttuosa sinergia con lo Stato del Montenegro. 

Di prezioso interesse e ricco di emozione è stato lo scambio dei simboli delle associazioni interessate avvenuto tra la presidente dell'associazione Mecenete già citata e la presidente dell'associazione montenegrina, donna e poetessa meravigliosa, anch'ella premiata ieri. 

Cos'altro aggiungere? Solamente che sono grata di essere parte di questo fermento, si spera, sempre più trascinante.

Sono queste, senza dubbio, occasioni irripetibili per i nostri territori cui anche altri Comuni ed associazioni dovrebbero ispirarsi poiché la cultura appartiene a tutti e non ai soliti, sparuti, talvolta presuntuosi eletti.




SELVA SOLITARIA 

All’ultima ora del giorno

vago, solinga,

in mezzo a boschi odorosi e brumosi,

quasi ondeggiando

su gambe sfatte,

consumate da acerba vita

come fossi vela su mare calmo.

Occhi ciechi, labbra mute.

 Su ruggente profluvio,

inspiro aria nuova.

Attraversando ponti e ciottoli

l’anima mia risorge

mentre odo lo sfarfallare placido di silfidi,

smarrendomi, ora sì lieta,

lungo sentieri fiammeggianti d’autunno.

Vita insperata, rinascita completa.


PS: Ne approfitto per ricordare l'appuntamento previsto per giorno 8 Ottobre presso il Museo Naturalistico Il Nibbio di Morano Calabro. Sarà una serata davvero magica ai piedi del Castello Normanno. Vi aspetto...



Ilina Sancineti

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